Sostenibilità ambientale e innovazione come strategia per adattarsi alle nuove tendenze. Ilario Bazzoli, della Federazione Provinciale Allevatori di Trento, ci parla della qualità di una filiera che offre ai consumatori prodotti autentici e sicuri.
Nel cuore del Trentino, una realtà unica si è fatta strada, diventando un punto di riferimento per gli appassionati del settore carne: la Federazione Provinciale Allevatori di Trento. La Federazione degli Allevatori della Provincia di Trento è nata il 16 giugno 1957 e attualmente riunisce oltre 1.100 membri. La missione della cooperativa è valorizzare il settore dell’allevamento, puntando al miglioramento delle pratiche produttive nel pieno rispetto di animali e ambiente. Inoltre, mira a offrire ai consumatori prodotti autentici e sicuri nel proprio punto vendita, tra cui carne, formaggi e salumi di garantita qualità.
Il 17 febbraio 2007, Cristian Caserotti e Mattia Fustini fondano il Junior Club, dedicato ai giovani allevatori della provincia di Trento. Il Club si è trasformato presto in una vivace comunità che oggi vanta più di cento iscritti. Con il genetista della Federazione, Ilario Bazzoli, parliamo di cosa significa consumare carne bovina etichettata.
Dottor Bazzoli, potrebbe iniziare raccontandoci della nascita e dell’evoluzione del vostro marchio della carne bovina etichettata?
Il nostro marchio della carne bovina etichettata nasce nel 2001. È registrato presso il Mipaaf e ha un disciplinare molto chiaro: prevede che i soggetti nascano, crescano e vengano macellati e sezionati, tutto rigorosamente in provincia di Trento.
Come garantite il rispetto di questo disciplinare?
Il rispetto del disciplinare viene controllato da un ente certificatore esterno, il CSQA. Ci impegniamo a mantenere elevati standard di qualità.
Potrebbe descriverci meglio cosa offre il vostro punto vendita?
Il nostro punto vendita offre principalmente carne e in parte prodotti trasformati a base di carne, oltre a salumi di nostra produzione. Ma è davvero una vetrina dei prodotti del settore agricolo trentino.
Colpisce il fatto che tutti i bovini siano nati in provincia di Trento. Questo è un aspetto distintivo del vostro marchio?
Assolutamente sì. Tutti i bovini macellati e venduti nel nostro punto vendita provengono da oltre 1.000 aziende trentine che producono latte. I vitelli, per lo più femmine, entrano nel circuito della carne bovina etichettata trentina e sono frutto di incroci tra razze specializzate (da carne e da latte) o a duplice attitudine.
Come si svolge il processo successivo alla nascita del vitello?
I vitelli vengono venduti dalle aziende in cui nascono a circa 23-24 giorni di età e un peso vivo di circa 70 chilogrammi. Dopo di che, lo svezzamento viene effettuato in centri specializzati e la fase di ingrasso successiva viene gestita da aziende di medio-grandi dimensioni in provincia di Trento.
La sostenibilità ambientale sembra essere un punto focale della vostra missione. Può dirci di più?
Sì, la Federazione Allevatori è da anni concentrata sulla sostenibilità. La nostra metodologia di produzione ha un basso impatto ambientale, sfruttando la filiera del latte per ottenere vitelli meticci. Abbiamo anche implementato impianti fotovoltaici, che forniscono energia pulita per le nostre celle di raffreddamento, contribuendo così al risparmio in termini di CO2.
Come vede il futuro della cooperativa, considerando le tendenze nel consumo di carne?
Le abitudini dei consumatori stanno cambiando. Le nuove generazioni hanno meno tempo per cucinare, quindi ci stiamo muovendo verso prodotti trasformati o pronti al consumo. Infatti, prevediamo un ampliamento del nostro punto vendita per poter offrire questi prodotti ai nostri clienti.
Infine, come posizionate il vostro marchio nel mercato?
Non abbiamo una strategia di marketing tradizionale. Tuttavia, nel tempo, i nostri clienti hanno imparato ad apprezzare la nostra marca per la tracciabilità e la qualità. Al nostro punto vendita, i clienti possono vedere la provenienza esatta degli animali. Abbiamo anche una collaborazione con una catena di supermercati locali che distribuisce la nostra carne nei loro punti vendita.