A Serravalle Po, nel mantovano, la visione della famiglia Pelizzardi tiene in equilibrio qualità, trasparenza, innovazione e rispetto per il territorio. Delineando il cammino per un futuro in cui il sapore incontra la sostenibilità.
Da ben quattro generazioni Corte Preziosa mantiene un profondo legame con la tradizione mentre esplora nuove frontiere nel settore alimentare. La loro storia inizia nelle verdi terre di Serravalle Po’, vicino a Mantova, evolvendosi da un’azienda di produzione di latte a un simbolo di qualità nella produzione di carne. Oggi è guidata dalla famiglia Pelizzardi: i due soci principali sono Claudio (che si occupa degli allevamenti) e Massimo (che si occupa di controllare le fasi di macellazione).
Corte Preziosa è un’azienda familiare. Quando nasce e come è cresciuta nel tempo?
La nostra storia inizia con la produzione di latte – dice Marco Pelizzardi, responsabile del settore marketing – Con il passare del tempo abbiamo rinnovato la nostra missione, concentrando la passione sulla produzione di carne. Abbiamo sempre lavorato con una piccola macelleria e abbiamo mantenuto un modello B2C, puntando a portare i nostri prodotti direttamente ai consumatori a prezzi accessibili. Il nostro desiderio era metterci la faccia in tutte le fasi della produzione della carne e poiché mancava il nostro controllo nella macellazione, abbiamo deciso di chiudere la filiera, costruendo un nostro macello. In questo modo possiamo garantire ai clienti la qualità del prodotto che acquistano dalla A alla Zeta.
Come avviene l’allevamento in Corte Preziosa?
Abbiamo creato un ambiente in cui gli animali possono crescere in modo sano e naturale. Abbiamo dei box che potrebbero contenere una ventina di capi, ma nei quali noi ne teniamo due in modo che abbiano lo spazio per muoversi. Alleviamo solo scottone di limousine, riconosciuta per la tenerezza e le qualità organolettiche della sua carne. Nutriamo il nostro bestiame con mais, orzo, fieno e soia, scelti per equilibrare la loro dieta in armonia con il nostro territorio.
Quali strategie di marketing utilizzate?
Io guido il nostro settore marketing, e mi occupo principalmente di portare le persone interessate ai nostri prodotti sul nostro sito attraverso pubblicità online e offerte personalizzate. Abbiamo un e-commerce-commerce sin dal 2005, un’intuizione di mio padre per far conoscere la nostra carne ovunque. Noi collaboriamo con la più grande rete commerciale di furgoni refrigerati e il nostro prodotto arriva entro 24 ore. La carne viene consegnata all’interno di scatole di polietilene all’interno di furgoni a zero gradi, in modo che la catena del freddo sia garantita. Viene consegnato tutto porzionato. Nulla di congelato, la carne è fresca e può essere messa in congelatore. La spesa di spedizione ha un costo che dipende dall’importo dell’ordine. Noi spediamo in tutta Europa: in Italia, fino a 120 euro circa di spesa, il costo di spedizione è di 15 euro, oltre quella cifra la spedizione è gratuita. Naturalmente non manca la maniera più tradizionale di far conoscere il nostro prodotto, ossia attraverso la vendita diretta ai mercati contadini.
Come affrontate la sostenibilità?
La sostenibilità è fondamentale per noi. Il nostro impianto fotovoltaico ci consente di produrre carne a impatto quasi zero. Stiamo esplorando ulteriori soluzioni per ridurre il nostro impatto ambientale, come l’impianto biogas. Naturalmente per il nostro packaging utilizziamo materiali riciclati.
Come è cambiato il consumo di carne negli anni?
Negli anni la consapevolezza dei consumatori è cresciuta. Le persone desiderano prodotti di alta qualità e sono pronte a pagare un prezzo premium per carne sostenibile e salubre. L’aumento dei prezzi delle carni ha accentuato questa tendenza, evidenziando l’importanza della qualità nel consumo di carne.